HPV: cosa sapere oggi— prevenzione, test, vaccinazione

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Negli ultimi tempi sempre più persone (donne, uomini e coppie) si interrogano su cosa sia realmente l’HPV — perché se ne parla, quando preoccuparsi, cosa fare per proteggersi. Questo articolo ti guiderà tra i fatti essenziali: che cos’è l’infezione da HPV, come si trasmette, come si previene, cosa bisogna sapere oggi a novembre e come puoi agire.

Che cos’è l’infezione da HPV

L’HPV è una famiglia di virus a DNA, che comprende oltre 200 genotipi. Molti di questi causano lesioni benigne — ad esempio verruche cutanee o genitali — ma alcuni, detti “ad alto rischio oncogeno”, possono provocare alterazioni cellulari che a lungo termine possono evolvere in tumori.

È fondamentale sapere che l’infezione da HPV è molto comune: si stima che la maggior parte delle persone sessualmente attive la contragga almeno una volta nella vita.

La buona notizia? Nella maggior parte dei casi l’infezione si risolve spontaneamente.

Come si trasmette e chi è a rischio

La trasmissione dell’HPV avviene principalmente per contatto sessuale, anche senza penetrazione. Alcune vie accessorie (meno frequenti) sono il contatto cutaneo-genitale o la condivisione di superfici contaminate, ma il rischio è molto più basso.  Tra i fattori che possono aumentare il rischio di infezione persistente troviamo: un sistema immunitario compromesso, comportamenti sessuali ad alto numero di partner, fumo, co-infezioni con altre malattie sessualmente trasmesse.

Perché bisogna fare attenzione

Molto spesso l’infezione è asintomatica e non causa nessun problema serio. Tuttavia, in alcuni casi, l’infezione da HPV può persistere e provocare lesioni precancerose che, se non individuate, possono progredire verso tumori del collo dell’utero, anali, del pene, della vulva, vagina, o del distretto testa-collo.

Ad esempio, secondo i dati della Fondazione Censis, in Italia ogni anno si registrano migliaia di nuovi casi di tumori attribuibili all’HPV e la prevenzione rimane cruciale.

Prevenzione: cosa puoi fare subito

Ecco alcune azioni concrete che puoi intraprendere:

  • La vaccinazione contro l’HPV è uno degli strumenti più efficaci: protegge contro i tipi virali più pericolosi (es. HPV 16 e 18) e contro quelli che causano la maggior parte dei condilomi genitali.
  • Lo screening regolare, in particolare nelle donne, è fondamentale: il test HPV o il Pap test individuano alterazioni cellulari precoci, permettendo un intervento tempestivo.
  • Adottare comportamenti sessuali sicuri, usare il preservativo (pur non coprendo il rischio al 100 %), limitare il numero di partner, non fumare, mantenere un buon stato immunitario.
  • Informarsi bene e parlare con il proprio medico o ginecologo: capire la propria storia, i propri fattori di rischio e le opportunità di prevenzione è un passo fondamentale.

Conclusione: prendersi cura di sé, insieme

Affrontare il tema dell’HPV significa prendersi cura della propria salute in modo consapevole. Che tu sia una giovane donna che sta valutando il vaccino, un uomo che vuole informarsi, o una persona che vuole supportare il/la partner, la prevenzione è un atto di amore verso te stesso e verso chi ti sta accanto.

In un mondo in cui gli impegni quotidiani ci travolgono, dedicare tempo a comprendere queste informazioni può fare la differenza. Perché la salute non è solo assenza di malattia, ma la capacità di vivere liberi e sereni.
Anche oggi è il momento giusto per riflettere e agire: informati, consulta il tuo medico, scegli la prevenzione che fa per te.

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