Sempre più spesso si sente parlare di violenza ostetrica, ma sappiamo realmente di cosa si tratta e come riconoscerla? Con violenza ostetrica si intende quel fenomeno frequente per cui le donne subiscono comportamenti inopportuni, violenti o abusivi nelle strutture sanitarie durante la gravidanza, il parto o il post-partum. Sono tantissime le storie di donne che hanno avuto una pessima esperienza in un momento così delicato della vita e sono altrettanto tante le donne che non sono consapevoli di questi abusi subiti. Infatti, la violenza ostetrica può manifestarsi in tantissimi modi: molte accusano una carenza di empatia e di sensibilità da parte di tutto lo staff sanitario, altre denunciano vere e proprie violenze fisiche durante il parto, altre ancora violenze psicologiche. Nel 2014, la pubblicazione di un importante documento dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dimostrato che atti e comportamenti non rispettosi sono presenti nei sistemi sanitari di tutto il mondo, Europa compresa.
L’OMS-inoltre- ha elencato cinque categorie in cui far rientrare la violenza ostetrica:
- Interventi di routine con eccessiva medicalizzazione, eseguiti sulla madre e/o sul bambino
- Abuso verbale, umiliazione o aggressione fisica
- Insufficiente disponibilità di attrezzature mediche e strutture inadatte
- Procedure mediche e non eseguite senza aver ottenuto il consenso della donna, quindi in assenza di informazioni complete ed esaurienti
- Qualsiasi forma di discriminazione culturale, religiosa ed etnica
Violenza ostetrica: la sensibilizzazione sul tema aiuta le donne a difendersi
Se fino a qualche anno fa la donna che ha subito un tipo di violenza ostetrica non diceva nulla o veniva addirittura minimizzata dagli stessi familiari, oggi c’è un atteggiamento molto diverso che porta la donna a denunciare ogni abuso ricevuto. Sì, ma come evitare di trovarsi in questa situazione? Il primo passo è quello di informarsi sempre. Raccogliere quante più notizie possibili e vagliarle secondo le proprie esigenze. Prima della scelta può essere d’aiuto visitare il sito internet della struttura sanitaria oppure visitarla da vicino, parlare-poi- con lo staff medico e tutto il personale sanitario. Ciò che conta è riconoscere e poi affidarsi sempre a strutture sanitarie e professionisti che sappiano dare il giusto sostegno alla donna incinta.
Gravidanza e CFA
La gravidanza è un momento speciale nella vita della donna, noi del CFA lo sappiamo bene infatti mettiamo sempre al primo posto il benessere di ogni nostra paziente. Il nostro staff accompagna le pazienti passo dopo passo, dal primo trimestre fino al momento del parto. Inoltre, il nostro percorso- gravidanza include tutte le prestazioni indispensabili per monitorare la gravidanza con attrezzature all’avanguardia e fra le più avanzate, oltre al corso pre-parto ben strutturato. Infatti, il corso pre-parto (o di accompagnamento alla nascita) prepara la coppia al travaglio e ai primi momenti con il nascituro, fornendo tutte le risorse necessarie per vivere il più serenamente possibile la nascita del piccolo. Le nostre ostetriche e l’intero staff medico mettono la propria esperienza e professionalità a disposizione dei futuri genitori, senza trascurare ciò che è più importante, ovvero il benessere delle nostre pazienti.